Quando e come insegnare al bambino a vestirsi da solo

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I bimbi crescono in fretta, oggi più che mai. Non è difficile dunque che già verso i 4 e i 6 anni vogliano scegliere da soli l’abbigliamento da indossare e questo ogni tanto si traduce in capricci, perdita di tempo e inutili tira e molla dove il genitore ne esce stanco e perdente.

Ricorda anche che i bambini hanno un forte spirito di emulazione, così cartoni animati, amichetti, noi stessi saremo per loro fonte di ispirazione: attenzione dunque quando chiacchierando fai riferimento all’aspetto fisico (tuo, suo o di una terza persona). Insegnare a rispettare e comprendere le diverse fisicità di ognuno di noi permetterà a tuo figlio di essere più attento e sicuro di sé.

Mamma, oggi mi vesto da solo!

Come fare dunque ad aiutare i nostri bimbi a sentirsi un po’ più indipendenti nella scelta dei vestitini da indossare?

1) Diamo noi delle alternative adeguate

Qualche minuto prima di dire al bambino che uscirete e dunque che è ora di cambiarsi crea degli abbinamenti adeguati alla situazione, che abbiano anche dei capi che siano mixabili tra loro, con un massimo di due o tre scelte: a quel punto puoi dire al bambino che deve prepararsi per uscire e che può scegliere lui cosa mettere “tra queste cose”.

Prepara tutto: scarpette, accessori, eventuali sciarpe o cappellini. Nulla deve essere affidato al caso (o al bambino di 5 anni). In questo modo il bambino avrà la soddisfazione di aver scelto da solo cosa indossare, tu non dovrai perder tempo a spiegare che no, il vestitino di carnevale non va bene il 5 di Aprile e dovresti addirittura riuscire a essere fuori casa in orario.

2) Organizzazione dell’armadio del bambino

Se tutto va bene hai risolto con il punto 1 ma se sei qui è perché probabilmente hai davanti un futuro stylist (oppure perché sei curioso e previdente, bene).

Organizza alla perfezione l’armadio dei piccoli suddividendo i capi in base a, nell’ordine, occasione d’uso giorno/sera, capo, colorazione. In questo modo avrai tutti i capi separati e guiderai comunque la scelta aprendo tu il cassetto o l’anta giusta. Senza considerare che un ordine del genere ti aiuta anche quando stai cercando qualcosa nei momenti di massima fretta.

3) Il tentativo disperato: come evitare il capriccio

E’ tardissimo, stai rischiando di far tardi all’appuntamento, di non arrivare in tempo a scuola, non c’è spazio per i capricci che sai già essere dietro l’angolo.

Per questo motivo devi giocare d’anticipo. Proponi solo due soluzioni, e fai in modo che in una di queste ci sia almeno un capo preferito del bambino: una maglia, delle scarpette, una felpa. Conosci il bambino, sai quali sono i suoi personaggi preferiti, qual è quel capo dal quale non vorrebbe separarsi mai.

Usa queste informazioni per tagliare corto nei momenti difficili, lui si distrarrà e sceglierà comunque da solo, tu avrai risparmiato tempo e fatica!

I bambini attraversano tantissime fasi che li portano alla ricerca dell’indipendenza: il cibo, il bagnetto, i denti, la vestizione. Accompagnarli in maniera serena verso questi piccoli traguardi non significa “staccarli” da voi quanto invece diventare parte fondamentale della sua crescita e di grandi cambiamenti.

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