Nausea in gravidanza: rimedi e consigli per stare subito meglio

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Gravidanza nel primo trimestre fa rima con nausea per l’85% delle donne.

E purtroppo per la metà di queste, la nausea in gravidanza sfocia in episodi, anche ripetuti e talvolta violenti, di vomito.

La sensazione peggiore è quella del risveglio, quando anche solo aprire gli occhi e alzarsi dal letto porta una sensazione di fatica e un fastidio che fanno passare la voglia di alzarsi.

Peggio va durante la giornata quando in ufficio, da un momento all’altro scatta la corsa al bagno.

Le colleghe ti guardano con compassione pensano “Poverina” e tu pensi che questi sono solo i primi mesi.

Hai già provato a cambiare dieta e prendere lo zenzero?

Molte future mamme che hanno seguito questi piccoli consigli ne hanno trovato giovamento e hanno migliorato le loro giornate.

Prima di passare a raccontarti come hanno fatto, vorrei raccontarti una storia che reputo importantissima per farti capire quanto è  delicato il  momento in cui ti trovi.

Nausea in gravidanza: Storia degli anni ’60 e della Talidomide

Dicono che una donna si sente mamma già da quando tiene in mano il suo test di gravidanza positivo.

E’ assolutamente vero.

Ma il nostro corpo non si modifica fin da subito, anche se dentro di te sta avvenendo il miracolo più forte e delicato che il tuo corpo abbia mai sostenuto.

In questa fase il tuo futuro bambino è costruito da un insieme di cellule (i foglietti embrionali) che daranno vita ad organi ed apparati.

E’ fondamentale che il tuo corpo abbia, attraverso la dieta o l’integrazione, tutti i componenti che servono per costrurlo nel miglior modo possibile.

Così come è fondamentale che tu stia lontana da sotanze dubbie o potenzialmente nocive.

Questo idillio si rompe quando sopraggiunge la nausea.

Ti senti prigioniera di questa sensazione mattina, pomeriggio e sera.

Spesso basta che ti passi accanto uno sconosciuto con un profumo addosso per farti scappare verso un angolo e vomitare.

E’ comprensibile che tu voglia cercare a tutti i costi una soluzione alla nausea in gravidanza.

Questo succede oggi così come succedeva negli anni ’60.

Nel 1958, la ditta tedesca Chemie Grunenthal mise in commercio un farmaco anti nausea: la talidomide.

Gli studi fatti negli anni precedenti, non avevano riscontrato nessun danno sulle cavie animali su cui erano state provate.

Per leggerezza e per il mancato obbligo delle leggi dei tempi, il farmaco non fu provato su animali gravidi, ma una volta in commercio fu lanciato anche come anti nausea in gravidanza.

i risultati sulle future mamme erano sorprendenti: il farmaco funzionava.

Purtroppo qualche anno dopo, in Italia nel 1962, il farmaco venne ritirato di corsa dagli scaffali delle farmacie.

Si scoprì una correlazione tra l’assunzione della talidomide e la nascita di bambini con gravi malformazioni agli arti (focomelia).

Perchè ti ho raccontato questa storia?

Per ricordarti che la salute del bambino viene prima di tutto, e che devi fare molta attenzione a cosa assumi/mangi/bevi sopratutto in questo primo trimestre.

Nausea in gravidanza: cause

Non c’è una risposta scientifica a questa domanda, ma si pensa con abbastanza sicurezza che sia colpa degli ormoni.

In particolare della betaHCG (Gonadotropina Corionica Umana), quell’ormone, detto appunto della gravidanza, che aumenta pian piano fino alla 16-20 settimana per poi stabilizzarsi.

In effetti segue l’andamento della nausea in gravidanza, che tende a ridursi, se non a sparire del tutto a partire dal quarto mese.

La gravità dei sintomi varia da donna a donna. C’è chi riferisce solo un lieve fastidio al mattino e chi vomita così tanto da necessitare il ricovero in ospedale per ricevere  flebo di reidratanti (iperemesi gravidica).

In ogni caso l’importante è che non sia limitante per l’alimentazione e che nei primi mesi tu riesca comunque a prendere di peso un chilo.

Si è anche pensato che la causa della nausea in gravidanza fosse il progesterone, un altro ormone le cui concentrazioni aumentano quando sei incinta.

Ma non segue come per le betaHCG lo stesso andamento della nausea e ha più effetti per quanto riguarda il rallentamento della digestione e crea stitichezza.

Se hai già passato indenne il terzo trimestre, ma ti è comunque comparsa nausea parlane con il ginecologo perché più che legata alla gravidanza potrebbe essere causata da problemi digestivi.

Nausea in gravidanza: Rimedi

I rimedi per la nausea sono pochi ma efficaci. L’unico prodotto che puoi  assumere e acquistare in totale sicurezza è lo zenzero.

Per il resto bastano dei piccoli accorgimenti sulla dieta e lo stile di vita.

Proprietà dello zenzero

Il Ministero della salute, nel 2011 ha pubblicato i risultati di alcuni studi riguardanti lo zenzero come anti nausea in gravidanza.

I questi studi è stata messa in luce l’efficacia di questa spezia se assunta in dosaggio di 250 mg per 4 volte al giorno, per almeno 4 giorni consecutivi.

Non preoccuparti, quindi, se alla prima assunzione non trovi beneficio, ma prosegui per almeno altri tre giorni prima di dire che non funziona.

Spesso siamo stati abituati a credere che se abbiamo mal di testa prendiamo una compressa e subito passa.

Questo funziona nell’ambito del farmaco (non sempre), ma per quanto riguarda la medicina naturale serve una buona dose di pazienza.

Dieta anti nausea in gravidanza

Non parliamo in realtà di una vera e propria dieta da seguire.

Un piano alimentare per una situazione speciale come la gravidanza, può redigertelo solo uno specialista.

Noi siamo qui per dare dei semplici consigli che ti faranno stare meglio e ridurre questo senso di nausea in gravidanza.

Mangiare poco e spesso

A meno che tu non abbia particolari problemi metabolici, per alleviare il fastidio della nausea puoi provare a mangiare qualcosa.

La maggior parte delle future mamme ci ha segnalato che preferisce cibi salati a quelli dolci perchè attenuano il fastidio.

Non dimenticare gli spuntini

Anche se non hai alcuna voglia di mangiare del cibo sforzati tra un pasto e l’altro.

Questo eviterà che la fame improvvisa e compulsiva ai pasti riempia velocemente lo stomaco e potrebbe farti venire voglia di svuotarlo.

Evita di cucinare o mangiare cibi con odori troppo forti

Nel nostro cervello c’è una zona che si chiama trigger zone (grilletto del vomito).

Odori troppo forti o cibi con sapori troppo decisi, potrebbero facilmente stimolarla.

Nella tua situazione già precaria, non è il caso di subire anche queste sollecitazioni.

Bevi acqua gasata

L’esperienza dice che mamme che detestavano le acque gasate abbiamo trovato piacere nelle bollicine che grattano la gola per ridurre la sensazione di nausea in gravidanza.

Meglio ancora se a piccoli sorsi così non solleciterai i movimenti gastrici ed improvvisi svuotamenti.

Ricorda che l’acqua è fondamentale per il nostro organismo, specialmente in gravidanza.

Il tuo bambino vive già immerso in una bolla di acqua (placenta).

E tu come ti senti? Hai già provato qualcuna delle nostre soluzioni.

Scrivi nei commenti e condividi le tue esperienze con le altre future mamme.

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